12-03-2022
ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI
Cosa sono e perché bisogna stare attenti.
ALLERGIA ALIMENTARE E` una reazione immunitaria all`ingestione di uno specifico alimento (o di alcune sostanze contenuto in esso). Tale reazione si esprime al primo contatto attraverso la formazione di anticorpi specifici chiamati IgE. Questi anticorpi hanno il compito di difendere l`organismo da ciò che l`organismo stesso riconosce estraneo a sé. La reazione è la medesima che l`organismo manifesta nei confronti di batteri e virus. In occasione di un eventuale e successiva esposizione, a seguito della reazione fra l`alimento allergenico e l`anticorpo, si libera una sostanza chimica chiamata ISTAMINA, la quale è la principale responsabile dei sintomi caratteristici di tutte le reazioni allergiche. Le allergie alimentari possono manifestarsi immediatamente dopo l`ingestione dell`alimento a cui si è allergici, a volte anche in modo estremamente violento (il cd. Shock anafilattico!). I sintomi di un` INTOLLERANZA alimentare invece possono cominciare anche a distanza di ore , se non qualche giorno, il che rende più difficile riconoscerla e metterla in relazione al cibo. I sintomi variano sia rapidità che in quantità in maniera diretta alla qualità e alla quantità del cibo assunto. Quando il cibo a cui si è allergici è portato alla bocca e deglutito, esso può provocare immediatamente prurito e gonfiore delle labbra, al palato e alla gola. Una volta che transita per lo stomaco e l`intestino può provocare nausea, vomito, crampi, gonfiori addominali, flatulenza e diarrea. Al di fuori dell`apparato digerente (bocca-stomaco-intestino e i relativi organi collegati quali fegato, pancreas, cistifellea e reni), sono frequenti reazioni cutanee come orticaria, angioedema (edema del derma profondo e dei tessuti sottocutanei, reazione acuta mediata da mastociti (cellule immunitarie)) o eczemi, sintomi a carico dell`apparato respiratorio (asma e rinite) oppure cefalea/emicrania. Nei casi più gravi, molto più rari, fiato corto, brusco abbassamento della pressione arteriosa, perdita di coscienza e, in alcuni casi, anche la morte. Si tratta del già accennato SHOCK ANAFILATTICO e richiede sempre un ricovero immediato in ospedale. (Non ha niente a che fare con il cibo, ma lo shock anafilattico può anche essere causato da una semplice puntura di ape o di vespa). INTOLLERANZA ALIMENTARE E` una reazione indesiderata del nostro organismo scatenata dall`ingestione di uno o più alimenti (o sostanze attive) oppure da disfunzioni/disturbi a carico dell`apparato digerente. Tale reazione è strettamente dipendente alla quantità dell`alimento non tollerato ingerito (dose-dipendente), ma , a differenza delle allergie alimentari, non è mediata dal sistema immunitario. L`intolleranza alimentare si manifesta con l`insorgere di sintomi spesso sovrapponibili a quelli delle allergie alimentari. Le intolleranze enzimatiche (Proteina di importanza fondamentale in tutti i processi vitali, capace di catalizzare una reazione biochimica) sono determinate dall`incapacità di metabolizzare alcune sostanze presenti negli alimenti. Questo difetto è generalmente congenito, ma in alcuni casi può insorgere anche in un indeterminato periodo della vita. Le intolleranze alimentari su base enzimatica sono numerose e comprendono un certo numero di malattie che riguardano il metabolismo dei carboidrati (e quindi anche degli zuccheri), delle proteine e dei lipidi (detti anche grassi). Le intolleranze farmacologiche sono indicate come reazioni pseudoallergiche (PAR), poiché molto affini dal punto di vista clinico alle allergie immuno-mediate (IgE). Le intolleranze alimentari e la manifestazione sintomatologica conseguente sono quasi sempre dose-correlate e questo aiuta nella distinzione dalle allergie vere e proprie nelle quali i sintomi si scatenano in maniera evidente già con piccole quantità di allergene ingerito. Generalmente (e per fortuna), i farmaci contenuti negli alimenti sono in basse, se non bassissime, concentrazioni ed è difficile che giochino un ruolo patogenico nelle intolleranze alimentari sopra descritte. Il problema potrebbe sorgere, in maniera più significativa, da reazioni crociate (cross-linked reactions) tra additivi alimentari e farmaci assunti dalla persona, per esempio, a chi usa un farmaco chiamato QUIETAPINA (antipsicotico atipico) è sconsigliato vivamente di assumere pompelmo, poiché si potrebbe scatenare interazione tra le componenti. QUINDI SE VI RECATE IN UN RSPOSTANTE O IN UN BAR CHIEDETE SEMPRE SE I CIBI CONTENGONO LA SOSTANZA A CUI SI E ALLERGICI O, QUANDO ACQUISTATE, CONTROLLATE BENE LETICHETTA (ci sarà un post specifico) DOVE SONO EVIDENZIATI GLI ALLERGENI PIU` COMUNI